Palazzo Saraceno
Palazzo Saraceno è una delle dimore gentilizie più antiche del Castrum Conchae e si erge nel cuore del centro storico di Conca della Campania, nei pressi della Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo.
L’edificazione del palazzo, opera di maestranze locali, è collocabile tra la metà del XV e la metà del XVI secolo. Poco rimane della struttura originaria, rimaneggiata abbondantemente nel corso dei secoli; si conservano tuttaviaalcuni elementi che fanno intuire l’importanza della costruzione.
L’edificio ha una forma pseudo rettangolare con un articolato lato libero.
Sulla facciata principale emerge il portale con arco leggermente ribassato di evidente ascendenza catalana. Ulteriore testimonianza di tale influsso catalano sono la bifora, probabile aggiunta successiva, e l’altra bella finestra in asse con il portale e scolpita a motivi geometrici.
Palazzo Saraceno porta il nome di una delle famiglie che lo ha abitato nel corso dei secoli, famiglia d’origine di uno degli uomini più illustri della storia di Conca della Campania Mons. Francesco Saraceno, che qui nacque il 28 maggio 1679.
Mons. Francesco Saraceno vi dimorò per tutta la sua giovinezza, divenendo poi Vescovo di Lorima e Vicario Apostolico dello Shensi e Shansi in Cina, ove morì sotto il peso delle evangeliche fatiche.
Palazzo Sarao
Poco lontano da Palazzo Saraceno si trova il Palazzo Sarao, altra dimora gentilizia del centro storico di Conca della Campania.
Anch’esso fortemente rimaneggiato, conserva un notevole portale ad arco ribassato ed inquadrato, caratterizzato da una fine modanatura ed ascrivibile alla seconda metà del XV secolo.
Bibliografia
- Inventario essenziale dei beni culturali esistenti nelle aree S.I.C. e nell’intero territorio della comunità Montana Monte S. Croce, Giuseppe Angelone, Adolfo Panarello, Comunità montana Monte S. Croce, 2008
Galleria Fotografica
Foto di Domenico Feola