Cenni generali
Conca centro è il capoluogo del Comune di Conca della Campania ed è situata a 420 m s.l.m.
Conca è un insediamento medievale dell’XI secolo, sorto su uno sperone di tufo oblungo, segnato ai bordi dal corso del fiume Publìco e dalla presenza apicale di un fortilizio eretto dai monaci di Montecassino, affiancato nel corso del Rinascimento da un palazzo gentilizio. Dal maniero partivano le mura, seguendo la morfologia dei luoghi, rinforzate nei secoli recenti da contrafforti e murature con ampi archi di scarico, tipiche dell’area campana.
Le origini del nome Conca
Don Guglielmo De Sano sostiene che il toponimo Conca derivi dalla “conca craterica” sottostante alle colline del gruppo vulcanico del Roccamonfina, in cui il paese risulta adagiato. [1]
Dello stesso avviso Lorenzo De Felice, che ne trova riscontro anche in alcuni antichi documenti custoditi presso il Monastero di Montecassino [2]
La sede del Municipio di Conca della Campania
A Conca, in Piazza Umberto I al civico1, ha sede il Municipio del Comune di Conca della Campania.
Scuole a Conca della Campania
A Conca si trova il plesso scolastico di Conca della Campania. Si tratta di uno dei plessi dell’Istituto Comprensivo Alto Casertano, che ha sede a Roccamonfina e oltre a quello di Conca comprende i plessi di Roccamonfina, Galluccio, Rocca d’Evandro e San Pietro Infine.
Nel plesso di Conca, sito in Via San Nicola, sono presenti la Scuola dell’Infanzia, la Scuola primaria e la Scuola Secondaria di I Grado.
Info e contatti Scuole Conca della Campania
- Indirizzo: Via San Nicola snc, 81044 Conca della Campania (Caserta)
- Telefono Infanzia e Primaria: 0823 923471
- Telefono Secondaria: 0823 1902017
- Codice Meccanografico Infanzia: CEAA88803D
- Codice Meccanografico Primaria: CEEE88803P
- Codice Meccanografico Secondaria: CEMM88802L
La parrocchia di San Pietro Apostolo nel centro storico di Conca
Nel centro storico di Conca ha sede la Parrocchia di San Pietro Apostolo, presso la Chiesa omonima.
della Collegiata di San Pietro Apostolo si fa menzione in una Bolla del Papa Sisto IV del 14 maggio 1474 e in un Decreto del Vescovo di Teano Urso de Ursinis del 6 giugno 1483.
Patrona è Maria SS della Libera, la cui festa si celebra la prima domenica di settembre. Gli abitanti di Conca sono molto devoti anche a Santa Rita, che si festeggia il 22 maggio, con la tradizionale benedizione delle auto e degli autisti.
Le altre chiese di Conca centro
Oltre alla citata Chiesa di San Pietro Apostolo, a Conca fino agli anni ’50 del XX secolo era possibile ammirare un altro gioiello d’arte, la Chiesa di Santa Maria del Soccorso, dichiarata Monumento Nazionale dal Ministro Pietro Fedele.
Sono ancora oggi visibili la Chiesa dell’Annunziata (parte del complesso dell’ex convento domenicano) e il Santuario di Maria SS della Libera.
Castello di Conca
Il Castello di Conca della Campania occupa un’area di circa 3000 mq ed è il risultato della fusione di due diverse entità architettoniche ben distinte: il Castrum e il palazzo principesco.
Cascata di Conca
La cascata è originata dal Rivo di Conca, un torrente che nasce dai terreni denominati “Valle” alle falde del cratere spento del vulcano di Roccamonfina. E’ un angolo magico di natura incontaminata a cui si giunge percorrendo il sentiero dei mulini.
Cosa vedere a Conca, capoluogo del Comune di Conca della Campania
- Castello di Conca della Campania
- Fontana del fascio
- Chiesa di San Pietro Apostolo
- Palazzo Saraceno
- Palazzo Sarao
- Santuario di Maria SS della Libera
- Ruderi della Chiesa di Santa Maria del Soccorso
- Palazzo Conti
- Palazzo Mazzitelli
- Palazzo Galdieri
- Mura e Porta dei mulini
- Sentiero dei mulini e Cascata
- Parco Pineta Bartoli Galdieri
- Chiesa dell’Annunziata
- Località La Valle
Le mappa del tour di Conca
Galleria Fotografica di Conca
Foto: Mimmo Feola, Diego G. Di Salvo, Marco Cirillo
Fonti e Note
- Cfr. Guglielmo De Sano, Orchi Piantoli Vallecardi e Tuoripunzi e gli altri paesi di Conca della Campania, 2^ Edizione, 1985, pag. 5.
- Cfr. Lorenzo De Felice, Chiesa di San Pietro Apostolo nella storia di Conaca della Campania 1000-1996, Pontone, Cassino, 1996, pag. 15.