Posizione e cenni generali
Catailli è una delle frazioni più antiche del Comune di Conca della Campania. Situata a 353 m.s.l.m. si sviluppa lungo Via San Bartolomeo negli agglomerati Cortiglia, Caparauto, Annanz’ a Chiesa (oggi P.zza San Bartolomeo), Suppuosteco, Arincoli, Arco e Torella.
Le origini del nome
Don Guglielmo De Sano sostiene che il toponimo Catailli derivi dal greco katà = sotto, ossia indichi la località come sottoposta al colle di Pediani (o Petiano o Pitiano). [1]
Pur non disconoscendo tale versione, Pasquale Comparelli suggerisce come Catailli possa anche derivare dal latino Catonis Villa (terreno di Catone) producendo a supporto l’antico nome Catavilli e altri toponimi di località prossime a Catailli. [2]
La parrocchia Santa Maria delle Grazie e le feste patronali
A Catailli ha sede la Parrocchia di Santa Maria delle Grazie – che aggrega le comunità di Catailli e Cave – e qui si trova la chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Santo Patrono è San Bartolomeo Apostolo, la cui festa si celebra il 25 agosto. Gli abitanti di Catailli sono molto devoti anche a Sant’Anna, che si festeggia il 26 luglio.
Altra festività importante è San Nicola (6 dicembre). Fino a qualche anno fa, dopo la messa celebrata presso la cappella di San Nicola a Torella, avveniva la distribuzione delle tradizionali “pagnottelle”. Fatte di pane molto duro, venivano realizzate con bollitura dell’impasto e successiva cottura in forno.
In epoca più risalente, oltre alle pagnottelle destinate prevalentemente ai bambini, c’era la tradizione di distribuire pagnotte di pane ai più bisognosi.
Il museo della Civiltà Contadina
A Catailli è possibile visitare il Museo della Civiltà Contadina. Circa 700 reperti antichi, tra strumenti agricoli e macchinari, sono conservati ed esposti nella casa di famiglia di Carmine Calce, padre e custode di questa meravigliosa iniziativa.
L’esperienza di immersione nel mondo agricolo di Conca della Campania può essere completata con una visita alla “Casa del Contadino”. Qui si possono ammirare l’umile cucina, la grande dispensa e la camera da letto. Tutti gli ambienti sono arredati con mobili d’epoca e presentano oggetti della vita quotidiana contadina.
Terra Mia ed i suoi eventi
Da qualche anno, grazie al prezioso lavoro dell’associazione Terra Mia, l’incantevole borgo di Catailli è teatro di vari eventi diretti a far rivivere il mondo contadino.
Tra gli appuntamenti proposti il più suggestivo è certamente la rassegna “Riviviamo i momenti del nostro passato”. Numerosi figuranti in costumi d’epoca animano ogni angolo del paese; si riaprono le antiche cantine, si esibiscono gruppi folk ed è possibile gustare le prelibatezze gastronomiche preparate dalle massaie di Catailli.
Cosa vedere a Catailli di Conca della Campania
- Chiesa di Santa Maria delle Grazie
- Palazzo Maccarone e antica cantina
- Lavatoi
- Museo della Civiltà Contadina
- Località Torelle e Cappella di San Nicola
- Palazzo Pagano e antica cantina
Le mappa del tour di Catailli
Galleria Fotografica di Catailli
Foto: Mimmo Feola, Paolo Di Salvo, Carmine Calce, Diego G. Di Salvo
Fonti e Note
- Cfr. Guglielmo De Sano, Orchi Piantoli Vallecardi e Tuoripunzi e gli altri paesi di Conca della Campania, 2^ Edizione, 1985.
- Cfr. Pasquale Comparelli, Cave di Conca storia tradizioni e fede popolare, 2002