Il Regio Decreto 3764 del 12 aprile 1877
Il documento appartenente alla Collezione DDS Lab che ho avuto il piacere di toccare con mano, assaporando quel profumo di storia ormai passata, ci consegna uno spaccato di vita politica di altri tempi.
Si tratta infatti del Regio Decreto n° 3764 emanato, pensate, il 12 aprile 1877 dal Re d’Italia Vittorio Emanuele II con il quale il Comune di Conca della Campania viene separato dalla sezione elettorale di Roccamonfina per essere costituito quale sezione autonoma e distinta del collegio elettorale di Teano.
Dal documento si evince che con apposita istanza, il Comune di Conca della Campania chiedeva di essere separato dalla sezione elettorale di Roccamonfina avendo, evidentemente, raggiunto i requisiti all’epoca richiesti.
L’analisi del documento ci offre la possibilità di immergerci in un contesto storico, sociale e politico che ci riporta ai libri di storia…
L’Italia era nata da poco più di quindici anni e i diritti civili e politici, a cui oggi tutti siamo abituati, erano ancora ben lontani dal dover essere affermati!
Non esisteva il suffragio universale: la base elettorale, unicamente maschile, era censitaria. In altri termini, secondo l’allora legge elettorale n. 4513 del 17.12.1860, potevano accedere al voto solo i cittadini maggiorenni (la maggiore età era fissata a 25 anni) che pagassero almeno 40 lire di tasse all’anno, ovvero 20 lire se potevano dimostrare di saper leggere e scrivere. Erano ammessi altresì al voto, a prescindere dal censo, i magistrati, i professori, gli ufficiali ed altre categorie espressamente indicate all’art. 1, n. 3 paragrafi dall’1° al 9°.
L’art. 62 della citata legge disponeva che ogni collegio elettorale eleggesse un solo Deputato (collegi elettorali uninominali) e che il numero totale dei deputati per tutto il Regno fosse di 443.
I Collegi elettorali erano divisi, a loro volta, in altrettante Sezioni secondo i mandamenti che li componevano, sempreché il numero degli elettori iscritti fosse superiore a 40 unità (art. 1 n. 64).
Dallo stesso testo del decreto si deduce, dunque, che alla data dell’istanza presentata per essere riconosciuto quale sezione elettorale autonoma, il Comune di Conca della Campania avesse più di 40 elettori iscritti nelle liste elettorali.
Dalla Tavola allegata al Decreto n. 4513 del 17.12.1860, inserito in Gazzetta Ufficiale il 01.01.1861, recante modificazioni alla Legge Elettorale precedente del 20.11.1859, si evince altresì che nel Collegio di Teano individuato con il numero 393, rientravano le sezioni elettorali di Teano, Mignano, Roccamonfina e Pietramelara.
L’Italia, come tanti altri Paesi del Mondo, aspetterà ancora decenni per vedere affermati i principi del suffragio universale, secondo cui il diritto al voto è fondamentale espressione di democrazia diretta.
Tutti, uomini e donne, manifestano attraverso il voto, quali cittadini liberi e uguali di fronte alla legge, il proprio consenso e la propria partecipazione attiva alla vita politica.